Specchio del Anima

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CAT_IMG Posted on 20/6/2010, 19:58
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Cane da guardia del BKL, Byakko, TRF, Amy, Let's & Go!! maniac, Ryou Takaba's girlfriend and one of the two "Let's & Go!!" Sisters x3

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Da recentemente sono una fan di Detective Conan xD Ed ecco la mia fan fiction con lui! Aspettate il prossimo capitolo per chiarire tutti i misteri e rispondere a tutte le vostre domande aproposito di cosa succedera 8D

Capitolo 1


Finalmente l’estate e arrivata… E fuori fa un caldo da morire!!!
Mouri, per farsi passare il caldo, si e messo a bere qualche gazzosa, mentre Ran ora e alle lezioni di karate insieme a Conan. E io? Io sto guardando dalla finestra del agenzia a cosa c’e fuori. Il solito traffico e gente che cammina per I fatti suoi. Bleah! Che modo noioso di vivere no? Ah, ma che sbadata! Ho dimenticato di dirvi chi sono. Beh, il mio nome e Amaya Kyoko che significa “Specchio della Pioggia Notturna” per quanto riguarda la mia eta, non e importante. Tra l’altro, nemmeno io so chi sono esattamente. Fui adottata due volte, da quanto ho scoperto. La prima volta, di una famiglia che mi trovo per strada e vedendo il stato in cui ero, decisero di adottarmi. Poi, la seconda volta, fui adottata da Ran, quando avevo compiuto 10 anni. La pensavo come una sorella piu grande, essendo l’unica che aveva piu o meno cura di me. La gente mi diceva spesso che le assomigliavo e che sembravamo sorelle per davvero anche se io, in verita, non vedevo nessuna somiglianza tra noi due.
Mentre stavo a guardare le nuvole stavolta, il telefono si mise a squillare. Mouri era ancora addormentato profondamente, e bensi lasciai quell telefono squillare per almeno due minuti, non riusci a svegliarlo. Gran bel detective, no? Alla fine, risposi io a quell telefono solo per scoprire che era l’inspettore Megure a torturarmi con il suono del telefono.
“Pronto?” dissi cercando di essere il piu amabile possible.
“Pronto, Kyoko? Dov’e il detective Mouri?” mi chiese l’inspettore.
“Se ci proprio tiene a saperlo, quello li e immerso nel mondo dei sogni e mi sa che pure se gli tagliaste le legne sopra non si sveglierebbe nemmeno” risposi.
“Capisco. Puoi riferirgli il fatto che deve andare a Okinawa per un caso molto importante?”
“Certo.”
“Ti mandero sul fax piu informazioni su quell che dovete sapere e scoprire” disse l’inspettore Megure.
“Ok” risposi.
Ricevetti il fax e ci guardai sopra.
‘Guarda, guarda’ pensai. ‘Ma allora andremo al Miyuki Beach Hotel, eh?’
Mentre rimassi immobile ad annalizzare il foglio, arrivo anche Ran a casa.
“Eccoci” grido mentre entro in casa insieme a Conan.
“Cos’hai in mano?” mi chiese Conan.
“L’ha mandato l’inspettore Megure” risposi. “Ha ditto che e qualcosa di importante che devo fare vedere a Mouri, ma…” lasciai la frase senza fine e puntai al posto dov’era Mouri.
“Capisco… “ mi disse Conan con una faccia annoiata.
“Fammi vedere” disse Ran e mi strappo il foglio dale mani. “Ooh, ma andremo al Miyuki Beach Hotel, il hotel piu famoso del Giappone! Che bello! Forza, cominciamo a fare I bagagli” disse tutta entusiasta.
“Ma… ci andiamo pure noi?” chiesi un po confuse.
“Certo, non vorrai rimanere qui no?” mi rispose Ran.
“Beh, no…”
“Allora forza, preparati!”
“E con Mouri cosa facciamo? In realta e lui quello che deve andare” dissi.
“Ah si, e vero. Ora risolvo” disse Ran e gli butto una secchiata d’acqua fredda addosso a suo padre.
“Aaaaaah!! Ran, ma che ti prende?!” chiese Mouri irritato.
“Svegliati, dobbiamo andare!” li disse Ran mentre ando a fare i bagagli.
“Andare? Andare dive?” chiese Mouri perplesso.
“Il inspettore Megure vuole che tu ten e occupi di un caso molto importante a Okinawa. E per questo ci ha riservato delle camere al Miyuki Beach Hotel” li risposi.
“E allora cosa aspettiamo?! Muovetevi!!” grido Mouri pieno di vittoria.
‘Ma che miracolo e se andiamo al Miyuki Beach Hotel?” mi chiesi nel pensiero.
Abbiamo preparato le valiggie e ci siamo imbarcati sul primo aereo per Okinawa.
“Ora voi due, cercate di stare tranquilly, va bene?” ci disse Ran a me e Conan.
“Va bene” risposimo noi due.
Il viaggio e stato uno tranquillo, senza chissa che avventure per la nostra quiete. Quando finalmente arrivamo al hotel, non ci veniva a credere in che lusso dovevamo noi dormire fino alla risoluzione del caso.
Io e Ran dormivamo nella camera 416, mentre Conan e Mouri nella 415, prima della nostra.
A pranzo, rimasi un pod a sola nella camera, assicurando gli altri che mi avrei fatto viva tra poco. Tutto quell che ci era successo era un po strano.
‘Ma… E se…? No, che vai a pensare Kyoko? L’inspettore Megure e della polizia… Mah?’ pensai.
Andai alla porta, pensando che ormai mi dovrei fare viva. Aprii la porta e vissi due uomini vestiti di nero che passegiavano davanti ad essa. Non ebbi tempo nemmeno di chiuderla o scappare, perche appena mi hanni visto, mi presero e mi spinsero in un sacco. Il colmo e che nessuno mi sentiva bensi io urlavo al di la dei poteri dei miei polmoni. Mentre scendevano per le scale, qualcuno senti la mia voce e mi aiuto. Non so chi l’avesse fatto, visto che la prima cosa che fecci quando vissi il sacco slegato e stato scappare.
Usci dal hotel, e mi allontanai rapidamente.
‘Cosa volevano da me quei due? Perche mi hanno presa? Perche erano davanti alla mia stanza? Perche?’ mi domandai nel pensiero mentre correvo.
Piu tardi, passegiavo lentamente verso l’hotel. Mi era parso di vedere Mitsuhiko, ma quando guardai meglio, osservai che non era lui. L’ultima cosa che volevo vedere erano quei due uomini, e ironia della sort, gli vissi venendo nella mia direzione, solo che loro non se ne accorsero di me. Passai la strada dal altra parte e fecci appena in tempo, altrimenti ci saremo “scontrati” di nuovo. Poi vissi Ran che correva verso me.
“Kyoko, ho sentito che ti e successo. Stai bene?” mi chiese.
“Si, grazie… Ma, cosa volevano quelli da me?” domandai a Ran.
“Non lo so, mi rispose.” Ma e meglio che teniamo gli occhi aperti.”
“D’accordo” risposi.
Siamo tornate al hotel dove Mouri e Conan ci aspettavano.
“Ce ne avete messo di tempo” disse Mouri annoiato.
“Scusa papa, ma ho dovuto cercarla” li disse Ran.
“Comunque, che volevano quei due da te Kyoko?” mi chiese Conan.
“Non lo so proprio. Ma spero di non vederli piu” risposi.
“Ran, io e Kyoko andiamo un po alle nostre stanze” disse Conan sorridendo mentre mi prese per un braccio e trascinandomi mentre correva.
“Ehi, ma… Ok, ma venite presto, la cena e quasi pronta!” ci urlo Ran dietro.
Arrivammo davanti alla mia stanza e Conan si mise a cercare qualcosa per terra.
“Scusa, ma cosa fai?” li chiesi.
“Cerco indizi” mi rispose.
Io ero rimasta li a guardare poiche di roba di questo tipo non me ne intendevo affatto.
“Eh? Cos’e questo?” disse Conan mentre prese una specie di pezzettino di carta in mano.
“Carta, perche, a te cosa sembra? Oro?” li dissi scherzando.
“Molto divertente” mi disse Conan ironico. “Aspetta, c’e scritto qualcosa sopra.”
“Cosa?” chiesi.
“<<ka>> , ma la prima parte del biglietto manca” rispose Conan.
“Uffa… beh, cosa facciamo? Andiamo a mangiare?” chiesi.
“Vai pure, ti raggiungo fra qualche minuto” mi disse.
“Sei sicuro? E se stavolta se la prendono con te?” domandai.
“Tranquilla. Non succedera niente” rispose.
“Ok, se lo dici tu…” e me andai, ma non prima di sentirlo bisbigliare:”Ma chi sono quei due?... “
 
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