Topic libero: La foresta rossa

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luogo:la foresta rossa, chiamata cosi per il colore delle foglie in autunno. Sono presenti un piccolo laghetto e una piccola valle di piena di fiori. e poi ci sono delle caverne piuttosto ampie sulle rive del lago.
regole: non usiamo abbreviazioni
in compenso potete fare dei post corti da due righe come minimo
Storia:
Il verde rigoglioso dell'estate, sfumava nei colori più caldi dell'autunno nella foresta rossa. le foglie cadevano leggere sulla Superficie dell'acqua e sul pelo scintillante di una lupa ferma sulle rive del lago. Era alta e slanciata, si vedeva già dal fisico che era abituata a correre. Aveva una cresta nera che partiva dal ciuffo sulla fronte e terminava sulla coda luga e folta. il muso, il petto,la pancia e le zampe (a parte le punte di quest‘Ultime che erano nere) erano di un bianco candido mentre sulle spalle e sui fianchi il pelo era argentato. Gli occhi erano forse la parte più particolare: Il destro viola e il sinistro azzurro, Le davano uno sguardo particolare, profondo e intimidatorio. Ma se si osservava bene, si poteva cogliere una leggera malinconia nelle iridi chiare.
La lupa immerse una zampa nell‘acqua gelida, distorcendo il suo riflesso e provoncando delle piccole increspeture. Il suo pelo lucente odorava di Sambuco. La Lupa non aveva mai avuto un‘ odore forte ed era facile mascherarlo con i profumi del bosco. “Qui però non ci sono piante di sambuco, se qualcuno sentisse questo odore capirebbe subito che è una cosa inusuale e magari verrebbe a dare un‘occhiata. è il caso che mi strofini contro qualcosa del luogo così da prendere l'odore di questo posto". e già si accingeva a farlo, ma si bloccò subito. un lupo? un felide? non era ancora in grado di dirlo, ma qualunque cosa fosse era vicino, e non avrebbe tardato a individuarla.



Edited by BIRCH - 16/9/2014, 16:37

Bayan passeggiava tranquilla nella foresta rossa, ammirando le foglie scarlatte che cadevano sul suo manto scintillante. Era una bella femmina di leopardo delle nevi, ma strana: non aveva le solite macchie nere ben definite della sua specie, ma tutte macchioline più chiare e più scure sfumate con il colore argentato di base. aveva una cresta nera che correva lungo il dorso fino alla coda, e le zampe candide come neve. gli occhi erano neri, con riflessi dorati, freddi e spietati. la felide aveva un fiuto straordinario, ed essendo vicino al lago, non tardò a fiutare un odore insolito. "sambuco??? cosa ci fa qui del sambuco? strano" e aumentò il passo fino a raggiungere il lago: una lupa stava immobile sulla riva opposta. poi mossse la testa come per fiutare e bayan capì che l'aveva sentita. allora uscì allo scoperto e si avvicino all'acqua, attendendo una sua reazione.

Lain osservò calma la femmina di leopardo delle nevi uscita dai cespugli. non accennò mimimamente a muoversi, limitandosi a studiarla silenziosamente